Progetto psicomotorio: CRE-ATTIVO

Si è osservato che i processi degenerativi caratterizzanti l'età anziana possono subire un rallentamento significativo, attraverso il mantenimento di alcune abilità motorie. L’attività della “ginnastica dolce” si propone di favorire la conservazione dell'integrità strutturale e psichica attraverso semplici esercizi, senza trascurare una valutazione non solo dei fattori fisici ma anche di quelli relazionali, e della loro interazione. Poiché la solitudine o la perdita di un ruolo attivo all'interno del tessuto sociale, dovuti a diverse motivazioni, sono spesso causa di patologie depressive nel soggetto anziano, la “ginnastica dolce” si propone attraverso l'attività di gruppo di alimentare gli scambi emotivi tra le persone.

Vista l'importanza di una stimolazione degli arti finalizzata al buon svolgimento delle azioni quotidiane, oltre alla ginnastica dolce, si intende far leva sulla creatività organizzando attività di prassia fine come pittura, ritaglio e ogni genere di attività che vada ad esercitare la manualità. Le attività proposte saranno differenziate in base ai destinatari:

  • Ospiti autosufficienti: contesto di gruppo, attività di ginnastica dolce e attività di manualità creativa;
  • Ospiti non autosufficienti: attività di stimolazione psicomotoria, semplici movimenti di ginnastica e prassia fine, contesto di gruppo oppure approccio individuale.

In entrambe le fasi del progetto si prevede l'importanza trasversale della comprensione del messaggio verbale dettato dalla consegna, l'impegno nel creare negli Ospiti momenti di benessere dato dal gruppo o dall'interazione con l'educatore e la costante stimolazione all'espressione artistica ed emotiva di ognuno.

Immagini
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